gennaio 2006

Numero 2

NEWS

REPORT

*Nutrirsi d'Arte*

 

Adele Monaco, Pozzuoli, con le sue allieve: Valeria Del Giudice, Giovanna Fusco, Giusi Iacolare,Sara Russo, Marianna Sgamato, Serena Verilo, Gilda Vicidomini ->> sez. Artistica Ist. Superiore Majorana, Pozzuoli: IL SIMBOLO DELLA PACE

 

Antonietta La Rocca, Roma: LA LEGALITA' E' COME IL SOLE. La piu' votata per l'estetica (la vista).
Un sole realizzato con agrumi, frutti che rappresentano l'energia vitale delle nostre terre: energia troppo spesso dissipata da chi si e' creato dei privilegi, a danno degli altri naturalmente! (Dove c'e' un privilegiato c'e' un oppresso).

 

Ciro Sauzullo, Pozzuoli: FACIMME ADDO' VÀ, l'opera che è piaciuta di più, perché la più chiacchierata (l'udito).
Una cartina nautica della zona flegrea, con le tappe del suo sviluppo rappresentate da piccoli deliziosi dolci, con un epilogo rappresentato da siringhe ed una flebo.

 

Cristina Catone, Pozzuoli: LA ZAVORRA MAFIOSA. La mafia, il malaffare, l'ideologia camorristica rappresentano un peso enorme che impediscono lo sviluppo della vita e della societa' civile, rappresentate queste dal fiore con petali di prosciutto crudo, mortificato e piegato verso il basso da una corda (di liquirizia), legata ad una grande zavorra di cioccolato, simile per forma ai piombi dei sub, che la usano per scendere nelle profondita' marine... La piu' votata per il tatto, perche' piu' mangiata con le mani.

 

Gio' Battipaglia, Avellino: L'OMERTA' E' IL CIBO DI TUTTE LE MAFIE
Un grido forte dell'artista verso tutti quelli che non denunciano le prepotenze, le minacce, i ricatti.

 

Leonardo Cosmai, Bisceglie: LA LEGALITA' E' COSA INDIVIDUALE, NON E' COSA NOSTRA!

 

Lucio Statti, Napoli: IL VESUVIO E LA PIOVRA.
Questo polipo sembra completamente adagiato su una pizza che ha la figura del golfo di napoli...

 

Nunzio Figliolini, Pozzuoli: IL VESUVIO SUL ROSSO, l'opera che è piaciuta di più, per il profumo (l'olfatto). Il simbolo piu' rappresentativo di Napoli, di grande bellezza naturalistica e contemporaneamente incombente pericolo di morte e distruzione. Elementi che tanto condizionano il vivere sociale di questi luoghi.

 

Roberta Costigliola, Bacoli: O' PESCE FETE D' 'A CAPA. Il pesce puzza dalla testa, quando vogliamo assicurarci che un pesce e' veramente fresco, spesso gli annusiamo la testa, anzi la bocca: e' li che si sente il primo tanfo... Questo proverbio napoletano vien detto quando le malefatte degli agenti, dei funzionari, dei politici diventano troppe e palesi. Il marcio e' in alto, disonesti e corrotti sono i capi. Il risanamento deve cominciare dai vertici!

 

Salvio Capuano, Bacoli: PANE E OLIVE.
L'opera che è piaciuta di più, per il gusto. La speranza di un ritorno alle cose buone, semplici e genuine, lontane dalle seduzioni del consumismo e dei falsi valori, causa dei tanti mali della societa' che abbiamo creato, ad iniziare dai tanti giovani che hanno fatto del facile guadagno illecito uno stile di vita.

 

Veronica Longo, Pozzuoli: DIVIDIAMOCI LA TORTA, una torta che rappresenta i Campi Flegrei e la divisione in atto da anni del territorio da parte di disonesti e palazzinari. La piu' votata per il messaggio.

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