|
Adele Monaco, Pozzuoli, con le sue allieve: Valeria Del
Giudice, Giovanna Fusco, Giusi Iacolare,Sara Russo, Marianna Sgamato,
Serena Verilo, Gilda Vicidomini ->> sez. Artistica Ist. Superiore Majorana, Pozzuoli:
IL SIMBOLO DELLA PACE |
|
Antonietta La Rocca, Roma: LA LEGALITA' E' COME IL SOLE. La
piu' votata per l'estetica (la vista).
Un sole realizzato con agrumi, frutti che rappresentano l'energia
vitale delle nostre terre: energia troppo spesso dissipata da chi si
e' creato dei privilegi, a danno degli altri naturalmente! (Dove c'e'
un privilegiato c'e' un oppresso). |
|
Ciro Sauzullo, Pozzuoli: FACIMME ADDO' VÀ, l'opera che è
piaciuta di più, perché la più chiacchierata
(l'udito).
Una cartina nautica della zona flegrea, con le tappe del suo sviluppo
rappresentate da piccoli deliziosi dolci, con un epilogo rappresentato
da siringhe ed una flebo. |
|
Cristina Catone, Pozzuoli: LA ZAVORRA MAFIOSA. La mafia, il
malaffare, l'ideologia camorristica rappresentano un peso enorme che
impediscono lo sviluppo della vita e della societa' civile,
rappresentate queste dal fiore con petali di prosciutto crudo,
mortificato e piegato verso il basso da una corda (di liquirizia),
legata ad una grande zavorra di cioccolato, simile per forma ai piombi
dei sub, che la usano per scendere nelle profondita' marine... La piu'
votata per il tatto, perche' piu' mangiata con le mani. |
|
Gio' Battipaglia, Avellino: L'OMERTA' E' IL CIBO DI TUTTE LE
MAFIE
Un grido forte dell'artista verso tutti quelli che non denunciano le
prepotenze, le minacce, i ricatti. |
|
|
Leonardo Cosmai, Bisceglie: LA LEGALITA' E' COSA INDIVIDUALE,
NON E' COSA NOSTRA! |
|
Lucio Statti, Napoli: IL VESUVIO E LA PIOVRA.
Questo polipo sembra completamente adagiato su una pizza che ha la
figura del golfo di napoli... |
|
Nunzio Figliolini, Pozzuoli: IL VESUVIO SUL ROSSO, l'opera che
è piaciuta di più, per il profumo (l'olfatto). Il simbolo piu'
rappresentativo di Napoli, di grande bellezza naturalistica e
contemporaneamente incombente pericolo di morte e distruzione.
Elementi che tanto condizionano il vivere sociale di questi luoghi. |
|
Roberta Costigliola, Bacoli: O' PESCE FETE D' 'A CAPA. Il pesce
puzza dalla testa, quando vogliamo assicurarci che un pesce e'
veramente fresco, spesso gli annusiamo la testa, anzi la bocca: e' li
che si sente il primo tanfo... Questo proverbio napoletano vien detto
quando le malefatte degli agenti, dei funzionari, dei politici
diventano troppe e palesi. Il marcio e' in alto, disonesti e corrotti
sono i capi. Il risanamento deve cominciare dai vertici! |
|
Salvio Capuano, Bacoli: PANE E OLIVE.
L'opera che è piaciuta di più, per il gusto. La speranza di un ritorno
alle cose buone, semplici e genuine, lontane dalle seduzioni del
consumismo e dei falsi valori, causa dei tanti mali della societa' che
abbiamo creato, ad iniziare dai tanti giovani che hanno fatto del
facile guadagno illecito uno stile di vita. |
|
Veronica Longo, Pozzuoli: DIVIDIAMOCI LA TORTA, una torta che
rappresenta i Campi Flegrei e la divisione in atto da anni del
territorio da parte di disonesti e palazzinari. La piu' votata per il
messaggio. |
|
|