A chi non è capitato di entrare in un centro commerciale in cerca di un elettrodomestico, un computer, uno smartphone e trovare un finanziamento a tasso agevolato o addirittura a zero interessi?!
Molti anni fa ero in cerca di un portatile e, trovato quello giusto per me, ebbi la gradita sorpresa che sul cartellino del prezzo c’era una bella scritta rossa “anche a rate con sconto del 15%”.
Andai alla cassa offrendomi di pagare in contanti (allora si poteva ancora) sperando di ottenere un’ulteriore riduzione ma la signorina mi disse che pagandolo in questa modalità avrei pagato il prezzo pieno. Stupefatto le chiesi spiegazioni perché ero convinto del contrario: pagando in contanti si aveva diritto al famoso sconto “pronto cassa” e non viceversa.
Mi rispose “cè una convenzione; prendendolo con un finanziamento Findomestic, risparmia il 15% e non paga interessi. Se non aderisce alla convenzione non posso applicarle lo sconto”. Naturalmente feci il finanziamento!
Abituato però a voler trovare una spiegazione logica ad ogni cosa, mi arrovellai il cervello per cercare di trovare “il trucco e/o l’inganno”: che cosa ci guadagnava Findomestic?? Ci rimetteva il 15% e non faceva pagare nemmeno gli interessi! Troppo bello per essere vero.
Addirittura mi fu spedita a casa, senza averla richiesta, anche una carta Aura Gold con cui avrei potuto pagare e ricevere un fido restituendolo a rate piccolissime. Troppo piccole, con la formula del revolving non si finisce mai di pagare e gli interessi rischiano di superare il capitale!
Un modo c’è per evitare di essere coinvolto in questo giro se si ha denaro a sufficienza: basta effettuare uno o più versamenti sul loro conto corrente della cifra che avete intenzione di sborsare e ridurre il termine dei pagamenti e conseguenti interessi. E’ l’unico modo perché se chiedete di aumentarvi la rata avete voglia di aspettare! Altrimenti cosa ci guadagnerebbero?
Ma non è finita qui.
Estinto il debito, vi resta ancora una rata annuale di 13,03 euro per la Carta Aura Gold, che la usiate o meno, fino alla sua scadenza. Almeno è ciò che credevo fino alla scorsa settimana quando mi è scaduta la vecchia carta. Loro avevano già provveduto ad inviarmi quella nuova accompagnata da una lettera in cui era evidenziato” Attenzione! La sua nuova carta è bloccata, la attivi subito!” e di seguito le modalità per farlo.
Non avendo nessuna intenzione di rinnovarla, me ne sono guardato bene dal seguire le istruzioni: non vedevo l’ora di togliermi dal groppone quella gabella per un servizio che non utilizzavo per niente!
E invece… vado sul mio conto bancario e trovo “addebito di euro 13,03 – pagamento Adue – mandato 1234… – Findomestic Banca S.p.A.”.
Cavolo! Chiamo l’ufficio Findomestic della mia zona e risponde un’addetta.
“Senta, ho trovato un addebito non autorizzato sul mio conto di 13,03 euro. Di cosa si tratta?”
“Signore è il canone della sua Carta Aura Gold”
“Ma io non l’ho attivata e non la voglio!”
“Allora non ci sono problemi. Chiami l’ufficio contabile e chieda lo storno”
“Me lo passi lei visto che è lì”
“Oggi è chiuso. Chiami lunedì”
Vabbè, penso, i soliti fastidi per l’utente ma alla fine mi rimborsano.
Lunedì 10 marzo chiamo lo stesso numero e mi faccio passare l’ufficio contabile.
Risponde un’altra persona: “Salve, in cosa posso esserle utile?”
“Salve, vorrei lo storno per un addebito non autorizzato”
“Vediamo subito… Signore… ma lei ha la Carta Aura, l’addebito è per questo”
“Guardi che la vecchia è scaduta e la nuova non l’ho attivata”
“Non significa nulla. La quota annuale non è per questo”
“E per cosa allora?”
“Lei, dal momento che ha usato la prima carta, è entrato nella linea di credito e quindi deve pagare questa quota ogni anno”
“Ma che dice? Cos’è sta cosa? Io non usufruisco di crediti da una vita! E l’ultima carta non l’ho mai usata.”
“Non significa nulla signore, lei è nella linea di credito comunque. Se vuole usufruirne o meno sono fatti suoi”
“Oddio! E come si fa ad uscirne fuori definitivamente?”
“Deve comunicarcelo”
“Glielo sto comunicando adesso”
“Deve fare un fax allo 0552980711 in cui rende noto la rinuncia alla linea di credito. Ci aggiunga anche la copia di un documento di riconoscimento”
“Vabbè lo faccio subito. Mi rimborserete anche i 13,03 euro che mi avete addebitato?”
“No signore, quella no”
E ti pareva! Capito dov’è il trucco?
Se vi trovate nella stessa situazione ora sapete cosa fare. Prima però fatevi cancellare l’addebito automatico sul conto corrente dalla vostra banca. Non si sa mai.
Lascia un commento su "Attenzione alla Carta Aura di Findomestic"