Entusiasmo e partecipazione all’anteprima di “Voti” il film denuncia di Carlo Guitto.

con foto di Giuseppe Del Rossi

In quella che si può definire un’altra giornata di lutto per Napoli con il commissariamento del Teatro San Carlo e l’annuncio dell’imminente chiusura del Cinema Arcobaleno al Vomero, l’anteprima pubblica del cortometraggio “Voti”, al Cinema Teatro La Perla, lo scorso venerdì 24 gennaio, ha assunto il significato di un appello alla resistenza per chi ha deciso di non fuggire da Napoli.
Il cortometraggio, esordio alla regia cinematografica dell’attore napoletano Carlo Guitto, porta la firma di affermati interpreti della scena artistica partenopea: Salvatore Cantalupo, Benedetto Casillo, Michele Gentile, Enzo Gragnaniello, Davide Marotta, Enzo Moscato, Ida Rendano, Maria Luisa Santella, Valentina Stella. Inoltre, si avvale della prestigiosa partecipazione degli attori Egidio Carbone, Enzo Casertano, Agostino Chiummariello, Ciro D’Errico, Pasquale Ioffredo, Enzo Perna, Anna Troise.
Prodotto dalla Compagnia Teatrale Enzo Moscato in collaborazione con Rio Film, e con il supporto dell’associazione Enart e della società Napoli Centro Storico.

“Voti” è ambientato, si legge dal comunicato stampa di presentazione, “ in un paese in provincia di Napoli, alla vigilia delle elezioni amministrative, in cui si respira un clima isterico, utilizza uno stile grottesco e visionario per denunciare la degenerazione del sistema politico italiano. Attraverso la storia di Marco, un over-trentenne imbranato e insicuro, ossessionato, come tanti altri della sua generazione, dalla mancanza di opportunità lavorative e da un futuro sempre più avaro di buone prospettive, il cortometraggio di Carlo Guitto affronta in chiave satirica e paradossale il fenomeno tristemente attuale del voto di scambio e della perdita di credibilità dei partiti politici”.
Trenta minuti di genuina e bella fotografia e una denuncia corale contro la corruzione. Volti veri, protagonisti di quel teatro infinito sempre vivo e prospero nel ventre di Napoli, spinti sempre in primo piano, con quell’espressività cruda, “intrisa di appetito di vita,…di necessità implacabile, nel significato gnostico di turbine di vita che squarcia le tenebre”. (A. Artaud).
“Voti” è un corto cinematografico che prende le distanze dalle miserie narrative e dagli sguardi photoshoppati, che giorno dopo giorno nutrono il nostro incontenibile abbrutimento.
E’ un veloce ed intenso viaggio sul confine dell’emarginazione sociale made in Italy,
una testimonianza dello svuotamento istituzionale, operato attraverso il voto di scambio, da una politica corrotta. Il tutto rappresentato con uno sguardo tanto grottesco quanto tragicamente reale.

Dopo la proiezione c’è stato un piacevolissimo incontro con il pubblico.
Nella sala gremita, l’impatto con il pubblico si è subito trasformato in uno spettacolo, una singolare e spontanea messa in scena, in cui attori, autori ed ospiti, hanno saputo coinvolgere le tante persone presenti, tra cui Angela Cortese consigliere regionale della Campania, in un vortice di ricordi, di riflessioni ed anche di battute sagaci e divertenti, creando un’atmosfera confortevole per un piacevole confronto.

Carlo Guitto. Da sempre incuriosito dal teatro di ricerca e sperimentale, approda professionalmente all’attività teatrale alla fine degli anni ’90, quando entra a far parte della compagnia del drammaturgo napoletano Enzo Moscato, di cui diverrà in seguito uno dei più stretti collaboratori. Al suo attivo numerosi ruoli teatrali e cinematografici, con partecipazioni nei film “Il resto di niente”, di Antonietta De Lillo, “Tatanka”, di Giuseppe Gagliardi, “Noi credevamo”, di Mario Martone e nell’imminente serie televisiva “ Gomorra”