Torneo di Natale a Pozzuoli

Quattrocento giovani delle scuole, delle parrocchie e delle associazioni sociali  diventano protagonisti dell’edizione 2010 del ‘Torneo di Natale’ di calcio a cinque in programma i prossimi 28, 29 e 30 dicembre.
La manifestazione, organizzata dall’associazione di volontariato ‘Un’ala di riserva’ con la collaborazione tecnica del Centro Sportivo Italiano di  Pozzuoli   riesce a raccogliere e mettere insieme da un lustro a questa parte in una interessante e avvincente kermesse i giovani ed i giovanissimi dell’area flegrea.

Anche quest’anno l’ente blu-arancio, come già lo scorso anno si avvarrà anche della collaborazione con la Pastorale dello Sport e del Tempo Libero della Diocesi di Pozzuoli. I giovani che prenderanno parte all’iniziativa, tra gli otto ed i diciassette anni, saranno divisi in sei categorie: Under 8 (2004), Under 10 (01-03), Under 12 (99-01), Under 14 (97-99), Under 16 (95-97) ed Over 16 (93-95). Due quest’anno gli impianti che ospiteranno la manifestazione: la struttura di via Marmolito a Quarto, presso la Parrocchia di Gesù Divino Maestro e il nuovo campo del Villaggio del Fanciullo del Seminario diocesano. Alla riconosciuta disponibilità dei responsabili del ‘Divino Maestro’ in primis don Genny, si è aggiunta nell’occasione la possibilità di aprire anche a Pozzuoli la manifestazione in virtù della sensibilità e del dinamismo di don Fabio, rettore del seminario vescovile, capace di calamitare le simpatie e le attenzioni dei ragazzi e di condividerne passioni ludiche e problematiche dell’adolescenza. “Anche questi momenti – sostiene il presidente del Csi provinciale, Antonio Papa – servono per la maturazione e la formazione dei giovani. Non solo sportiva, ma anche umana. Questa è una priorità del CSI, soprattutto quando come interlocutore dei progetti diventa la Chiesa. Non possiamo disconoscere la forza e la valenza che esprimono gli oratori, che costituiscono di certo un punto di riferimento per la nostra società”. La novità dell’ edizione 2010 è costituita dalla partecipazione di due scuole, i Circoli di Didattici ‘Rodari’ ‘Borsellino’, entrambi di Quarto.  I ragazzi s della ‘Borsellino’ saranno guidati da Eugenio Russo, il docente che la scorsa estate con un manipolo di giovanissimi è riuscito ad imporsi nelle selezioni regionali di calcio a sette del CSI e a guadagnare la partecipazione alle finali nazionale svoltesi a Coverciano. Iscritte anche l’associazione Gardenia Licola e gli Oratori  di dieci parrocchie della diocesi. La partecipazione maggiore si avrà da parte del ‘Divino Maestro’ con oltre 150 giovani, ma ci saranno anche giovani degli oratori di Pozzuoli, Bacoli, Soccavo e Pianura.   Gardenia di Licola  e San Pietro e Paolo sono state le squadre vincitrici dell’ultima edizione. La manifestazione è inserita nel calendario degli appuntamenti natalizi e di fine anno delle associazioni flegree redatto dall’Azienda di Soggiorno e Turismo di Pozzuoli e godrà del patrocinio del Comune di Quarto e dell’Azienda di Soggiorno e Turismo Flegrea.

Girolamo Catalano una vita per il C.S.I.

Girolamo Catalano, una vita per il Centro Sportivo Italiano – Centro Zona Pozzuoli e per lo sport puteolano, vicepresidente del Centro Zona Pozzuoli da oltre vent’anni, membro di presidenza provinciale del CSI Napoli, presidente del CRAL della Polizia Municipale di Pozzuoli, è stato fregiato del massimo riconoscimento dell’associazione, il discobolo al merito del CSI. La cerimonia di consegna da parte dei vertici regionali e provinciali dell’ente blu-arancio si è svolta a Villa S. Ignazio di Loyola di Napoli.
Catalano ha cominciato la sua lunga attività di sportivo a metà degli anni sessanta, proprio nelle fila del CSI di Pozzuoli presieduto da Nunzio Materazzo, come arbitro di calcio. Un’esperienza che gli servì come trampolino di lancio per accedere ai ruoli arbitrali provinciali e regionali della FIGC.
Da sempre nell’organigramma dirigenziale del CSI si è prodigato per la promozione dello sport nell’area flegrea e presso le associazioni e nelle scuole e negli oratori con manifestazioni che abbracciano dal calcio al podismo, dal tennis tavolo al nuoto, alla pallavolo. Istruttore arbitrale di calcio ha allevato, seguito e indirizzato diverse nuove generazioni di ‘direttori di gara’ nell’arduo percorso di saper applicare e far rispettare il regolamento sul rettangolo di gioco. Il riconoscimento che la Presidenza Nazionale del CSI gli ha attribuito in questo 2010 è il giusto premio alla lunga militanza e fedeltà allo spirito e ai principi dell’ente blu-arancio e  allo sport in genere.